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Iniziativa Culturale:

 


REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLA "MULTIETNICITA'"

Comune di Roma
Ufficio del Consigliere Delegato alle Politiche della Multietnicita'
Protocollo d’intesa sull’istituzione e sul funzionamento della
“CONSULTA DELLE RELIGIONI NELLA CITTA’ DI ROMA”


tra la Consigliera delegata del Sindaco alle politiche della multietnicità e i Rappresentanti delle Confessioni Religiose seguenti: Centro Culturale Islamico d’Italia, Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, Chiese Cristiane Evangeliche Battiste di Roma, Chiesa Metodista, Chiesa Valdese, Christian Science, Comunità Ebraica Romana, Comunità Luterana , Confessione Ortodossa Etiopica , Esercito della Salvezza, Fede Bahà’ì, Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Unione Buddhista Italiana, Unione Induista Italiana Sanatana Dharma Samgha.
Premesso che il Sindaco con ordinanza n. 195 del 27 giugno 2001 ha delegato la Consigliera Franca Eckert Coen alle politiche riguardanti la multietnicità;
che a seguito di tale delega, con deliberazione n. 66 del 6 giugno 2002, il Consiglio Comunale ha approvato il Piano di “Orientamenti ed indirizzi per l’attuazione della politica riguardante la multietnicità nella città di Roma”, predisposto dalla Consigliera Delegata;
che in applicazione degli indirizzi contenuti nella delega del Sindaco e nel Piano approvato dal Consiglio Comunale, con il presente protocollo di intesa si ha intenzione di procedere alla costituzione della “CONSULTA DELLE RELIGIONI NELLA CITTA’ DI ROMA”, composto dai rappresentanti delle varie e differenti Confessioni religiose presenti a Roma, al quale l’Amministrazione, attraverso la Delegata del Sindaco, riconosce un ruolo di rappresentanza nonchè di sostegno e collaborazione in materia di promozione del pluralismo e della libertà di culto;
tenuto conto che la città di Roma vanta una lunga tradizione di pluralismo etnico, culturale e religioso, che si esprime nella varietà di comunità di fede, di luoghi di culto e di beni culturali tradizionalmente presenti sul suo territorio;
che l’Amministrazione Comunale si sente impegnata a valorizzare questo patrimonio nella consapevolezza che esso costituisce un valore anche della tradizione europea della capitale;
che il riconoscimento, nello spirito della pari dignità di ogni partecipante, fondamento della Costituzione italiana, della rilevanza della presenza delle comunità di fede, pur nella diversità della loro testimonianza, contribuisce a costruire una città concretamente pluralista ed accogliente;
che, stanti queste premesse e la rispondenza degli obiettivi del presente Protocollo allo spirito e al contenuto del Piano di orientamenti ed indirizzi approvato dal Consiglio Comunale, è interesse di tutte le parti citate in oggetto stipulare il protocollo di intesa che istituisce la CONSULTA DELLE RELIGIONI NELLA CITTA’ DI ROMA e ne stabilisce le modalità di funzionamento attraverso il seguente statuto:

Art. 1
E' costituito a Roma, presso l'Ufficio della Consigliera con delega del Sindaco alle politiche della Multietnicità, la CONSULTA DELLE RELIGIONI.

Art. 2
Sono invitate ad aderire alla CONSULTA le diverse confessioni religiose presenti nel territorio della Capitale aventi rapporti con lo Stato ai sensi degli articoli 7 e 8 della Costituzione e leggi di applicazione degli stessi, ai sensi della L. 24 giugno 1929, n. 1159 e del R.D. 28 febbraio 1930, n.289 e, più in generale, ai sensi della legislazione statale vigente in materia di libertà religiosa. Sono invitate ad aderire alla CONSULTA altre religioni che - pur non disponendo dei requisiti sopra definiti - possano dimostrare il loro radicamento e la loro rappresentatività nel territorio del Comune. Sulla base delle richieste di adesione pervenute e del rispetto dei requisiti sopra indicati, la Consigliera Delegata – con decisione insindacabile - accoglie, all'interno della CONSULTA, le rappresentanze delle diverse confessioni, sentito il parere consultivo degli aderenti alla CONSULTA stessa.

Art. 3
Le rappresentanze delle diverse religioni che fanno parte della CONSULTA, nominate con comunicazione scritta dall'Ufficio territoriale competente, o suo equivalente,sono composte da due membri, di cui uno solo dispone del diritto di voto.

Art. 4
Le associazioni ecumeniche e interreligiose che possano documentare alla CONSULTA una significativa attività nell'ambito territoriale del Comune, possono partecipare - senza diritto al voto - alle attività della CONSULTA fornendo stimoli e servizi per l'organizzazione delle iniziative da essa promosse.

Art. 5
La Consigliera con delega del Sindaco alle politiche della Multietnicità convoca la CONSULTA per stabilire il programma delle iniziative per l'anno in corso tenendo conto delle proposte ricevute ed approvate e delle risorse finanziarie disponibili.
L'Ufficio della Consigliera garantisce la stampa e la diffusione del programma delle attività della CONSULTA.

Art. 6
La CONSULTA promuove le seguenti attività:
- Incontri e seminari sul tema del pluralismo religioso.
- Incontri di dialogo interreligioso nello spirito del confronto tra culture e fedi.
- Incontri tesi a favorire la conoscenza del patrimonio spirituale delle diverse comunità di fede.
- Visite guidate nei luoghi di culto delle diverse religioni.
- Eventi musicali, artistici e culturali in genere tesi a promuovere una cultura della pace, del dialogo e del rispetto dei diritti umani.
- Rispetto dei diritti delle minoranze.
- Formazione degli operatori nei vari campi.
- Attività tese a garantire informazione diretta e corretta.
- Rapporti con realtà similari sia in Italia che all’estero.
- Qualunque ulteriore iniziativa che concorra alla realizzazione dei fini della CONSULTA.

Per il Comune di Roma
la Consigliera Delegata del Sindaco alle Politiche della Multietnicità Franca Eckert Coen
Per il Centro Culturale Islamico d’Italia
Abdallah Rodouane
Per la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno
Dora Bognandi
Per le Chiese Cristiane Evangeliche Battiste di Roma (ACEBLA)
Italo Benedetti
Per la Chiesa Evangelica Battista di Trastevere
Candeloro Ramirez
Per la Chiesa Metodista
Thomas Noffke
Per la Chiesa Valdese
Thomas Noffke
Per la Christian Science
Christina Sloan
Per la Comunità Ebraica Romana
Rav Alberto A. Piattelli
Per la Comunità Luterana
Alberto Saggese
Per la Confessione Ortodossa Etiopica
Taka Tarekeegne
Per l’Esercito della Salvezza
Massimo Paone
Per la Fede Bahà’ì
Lucia Ricco
Per l’Istituto Buddista Italiano
Soka Gakkai Donatella Pavone
Per l’Unione Buddhista Italiana
Maria Angela Falà
Per l’Unione Induista Italiana
Sanatana Dharma Samgha, Franco Di Maria