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Turchia/ Monumento ad amicizia con Armenia verrą demolito Il premier Erdogan l'avevava definito "un mostro"
Istanbul, 4 feb. (TMNews) - Il consiglio comunale di Kars, vicino al confine con l'Armenia, ha deciso. La statua che celebra l'amicizia turco-armena, che il premier Recep Tayyip Erdogan, aveva definito "un mostro" verrà rimossa dala collina che sovrasta la città. Lo scrivono i principali quotidiani turchi, spiegando che la decisione è passata in consiglio comunale a Kars per 19 voti
favorevoli e 4 contrari. I sindaco di Kars Nevzat Bozkus, del partito di Erdogan Akp, ha spiegato che il monumento verrà rimosso pezzo per pezzo, non distrutto, e che il lavori cominceranno a marzo. A favore della rimozione hanno votato gli 11 consiglieri dell'Akp e gli otto dei partito nazionalisti, contrari i quattro del partito repubblicano.

L'opera causa polemiche nel Paese da circa un mese quando il premier Erdogan, dopo averla vista, disse che era un mostro, che doveva essere demolita e che al suo posto doveva essere creato un giardino. Da quel momento sono partiti gli attacchi dell'opposizione, che ha accusato Erdogan di avere proposto la demolizione della statua per raccogliere i voti dei nazionalisti, e di Mehmet Aksoy, lo scultore che l'ha creata e che ha aragonato la sua distruzione a quella dei Buddha da parte dei talebani. Molti quotidiani hanno trovato fuori luogo il fatto che un primo ministro ordinasse la demolizione del monumento.

G.C.

 
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