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Iniziativa Culturale:

 

 

ARMENIA SOTTO LO SGUARDO DELL’ARARAT

Pordenone - 27 maggio 2010 ore 17.30

Associazione “via Montereale”
Patrocinio
ARMENIA SOTTO LO SGUARDO DELL’ARARAT
Storia, arte, paesaggio, quotidianità
fotografie di Udo Koehler

L’Associazione “via Montereale”
Dal 1999 l’Associazione “via Montereale”, nata per sensibilizzare alla cultura della diversità, promuove incontri con autori dei paesi lontani e
progetti per approfondire culture e loro caratteristiche. Si propone anche di diffondere la conoscenza e il dialogo fra le persone che abbiano in sé una diversità, considerata quest’ultima come ricchezza. In questa ottica promuove
iniziative e progetti legati ai metodi d’avanguardia per il recupero dell’handicap, come ad esempio gli scritti di alcuni ragazzi impegnati nella
Comunicazione Facilitata (CF ).
A tale scopo edita una collana di Quaderni legata inizialmente alla capacità di Scilla Raffin (autrice del volume “Le parole del silenzio” giunto alla
terza edizione e scritto con il metodo della Comunicazione Facilitata) di esprimersi in maniera non verbale, a conforto dell’idea che non è detto che
chi non parla non abbia qualcosa da dire ed integrati successivamente con altri Quaderni contenenti inediti gentilmente concessi dagli autori ospiti.
Di questi ultimi il sodalizio pordenonese ha pubblicato scritti che spesso si possono considerare contributo italiano alla conoscenza delle culture da
loro rappresentate.
Nel 2002 ha avviato per la prima volta in Regione Friuli Venezia Giulia Corsi per la formazione dei Facilitatori così chiamati gli operatori capaci
di seguire i ragazzi nel metodo d’avanguardia denominato Comunicazione Facilitata. Ma non si tratta dell’unico contributo scientifico di ricerca. Un
Quaderno è infatti dedicato per la prima volta in Italia al Metodo Dozzo, metodo d’avanguardia per il recupero dell’handicap (autismo ed altre forme
di difficoltà dello sviluppo del bambino) .
Tra i vari progetti uno dura da diversi anni ed è dedicato al popolo Tuareg (a Pordenone esiste l’unica comunità in Italia). Esso prevede una mostra itinerante (che va oltre l’apporto esclusivamente fotografico) ed un Quaderno intitolato “Tuareg, gli uomini blu del deserto”.
Lo scopo è altresì quello di raccogliere fondi per la costruzione e il funzionamento di una scuola primaria e la realizzazione (già avvenuta) di 16 pozzi d’acqua nel Niger con la collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Pordenone. L’Associazione ha inoltre istituito il Centro per la salvaguardia e la conservazione del patrimonio
culturale Tuareg “Mano Dayak”. Dal 2009 ha avviato il progetto legato alla conoscenza dell’Armenia.
Ha fatto conoscere i Mapuche del Cile, il lavoro sull’emancipazione delle donne indiane con una mostra e la presenza a Pordenone della scrittrice
Urvashi Butalia. Nel 2006 è entrata a far parte, unica rappresentante di Pordenone e unica semplice associazione culturale a fianco delle ong, del
Tavolo per il diritto all’Acqua istituito dalla Regione Friuli Venezia Giulia.
Ha ospitato anche lo scrittore giapponese Masaru Emoto nonché Folco Quilici.
Da alcuni anni edita un foglio distribuito in tutta Italia intitolato CICORIA in onore di Reiner Maria Rilke.
All’Associazione “via Montereale” è possibile devolvere il 5 per mille con il codice 01384180939.
Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al numero 0434 363255
E-mail: viam.cultdivers@tin.it
www.viamontereale.it
Museo Archeologico
Castello di Torre, Pordenone
11 giugno – 11 luglio 2010
Venerdì e sabato ore 15.00 – 19.00
Domenica ore 10.00 – 12.00 / 15.00 – 19.00
Mpgdstudio
PRESENTAZIONE
“Ecco il mio paese dal dolce nome,
il mio paese dal nome solenne,
il mio paese tormentato
la mia gloria…”
Questi quattro versi di una lunga poesia dell’armeno
Paruyr Sevak (1924-1971) spiegano, come una verità
sconcertante, come si possa definire così bene un
Paese con soli tre aggettivi. “Dolce”, “solenne”, “tormentato”.
E’ la fotografia dell’Armenia. E’ la fotografia
della sua Storia, del suo paesaggio, del carattere di
chi la abita, della tragedia che l’ha attraversata con il
genocidio del 1915.
Dolce, solenne, tormentata è l’Armenia che appare
anche dalla sintesi che Udo Koehler ha tradotto fotograficamente
in questa mostra.
Una mostra che è il secondo atto di un progetto più
ampio e una sorta di “spiegazione” di come siano i
luoghi e le persone che hanno subito una tragedia tanto
grande come un genocidio e che la nostra Associazione
ha proposto con la mostra del 2009 relativa al
materiale raccolto da Armin T. Wegner.
Dopo la visione di quel materiale così doloroso e crudo volevamo raccontare l’altra Armenia e l’abbiamo
racchiusa in altrettanti venti pannelli. Metà di questi pannelli sono popolati da più fotografie e raccontano così delle “storie”, mentre gli altri ritornano nei ranghi della fotografia tradizionale.
Ludovica Cantarutti Presidente Associazione “via Montereale” UDO KOEHLER
Nato a Neuhaus/Pegniz (Germania) il 10 luglio 1955.
Dopo il corso biennale presso l’Accademia di Fotografia Bayerische Staatslehranstalt fur Photographie di Monaco di Baviera, dove nel 1981 ha conseguito il diploma di fotografo professionista, ha iniziato a collaborare con varie organizzazioni culturali e commerciali tedesche completando una decennale esperienza nelle riprese fotografiche di intern i/esterni e di architettura. Dal 1990 si è trasferito in Italia iniziando la sua attività di fotografo industriale e pubblicitario.
Dal 1996 è libero professionista. Dal 1998 si è specializzato nell’esecuzione di ripresa e di post lavorazione in digitale, curando cataloghi dalla fotografia iniziale fino alla stampa definitiva. Dal 2005 collabora con l’Associazione pordenonese “via Montereale” come autore delle fotografie di vari Progetti. È coautore del volume fotografico “Emozioni di pietra” (ed. Biblioteca dell’Immagine). Ha lo studio a Roveredo in Piano, Pordenone.
Inaugurazione
11 giugno 2010 Ore 17.30
Museo Acheologico
Castello di Torre, Pordenone
Inaugurazione Mostra Fotografica
con le opere di Udo Koehler
Presentazione prima guida turistica
italiana sull’Armenia
Sarà presente l’autrice Nadia Pasqual


ARMENIA SOTTO LO SGUARDO DELL’ARARAT
Storia, arte, paesaggio, quotidianità
Programma degli eventi
27 maggio 2010 ore 17.30
Saletta Incontri Comune di Pordenone
(vc. San Francesco)
“Armenia, sotto lo sguardo dell’Ararat”
Conversazione di Alberto Peratoner
(Conservatore Biblioteca Isola degli Armeni-Venezia)
7 giugno 2010 ore 17.30
Libreria Al Segno, Pordenone
Presentazione
Quaderno di “via Montereale” N. 23
“Armenia, sotto lo sguardo dell’Ararat”
continua
11 giugno 2010 ore 17.30
Museo Acheologico
Castello di Torre, Pordenone
Inaugurazione Mostra Fotografica
con le opere di Udo Koehler
Presentazione prima guida turistica
italiana sull’Armenia
Sarà presente l’autrice Nadia Pasqual
18 giugno 2010 ore 17.30
Sala Conferenze Bastia del Castello di Torre
Presentazione del volume
“La cucina armena” di Sonya Orfalian
Sarà presente l’autrice
ore 20.00 cena armena
presso Ristorante PNBOX
(per prenotazioni 0434 551 781)
2 luglio 2010 ore 17.30
Sala Conferenze Bastia del Castello di Torre
Incontro con la poesia armena
Voce recitante Titti Bisutti
9 luglio 2010 ore 17.30
Sala Conferenze Bastia del Castello di Torre
“I segreti dell’immagine”
Incontro con il fotografo Udo Koehler
Il Museo Archeologico e la Bastia del Castello hanno
sede a Torre di Pordenone in via Vittorio Veneto, 19/21
Il Progetto Armeni è organizzato dall’Associazione
“via Montereale” (tel. 0434 363255)

Ludovica Cantarutti"