Roma - dal 23 al 27 novembre
Un importante appuntamento ecumenico si profila tra pochi giorni in Vaticano.
Dal 23 al 27 novembre prossimi, sarà da Benedetto XVI il Catholicos di Cilicia degli Armeni, Sua Santità Aram I, accompagnato da una delegazione di sei arcivescovi e due vescovi. Il 24 novembre, la delegazione armena si fermerà in preghiera sulla tomba di Giovanni Paolo II in San Pietro e quindi compirà una sosta a Largo San Gregorio l’Illuminatore, per omaggiare la figura del Santo considerato l’apostolo della Chiesa Armena apostolica. Subito dopo, informa un comunicato ufficiale, Benedetto XVI e il Catholicos si incontreranno nel Palazzo Apostolico all’insegna della fraternità e cdella ordialità, sostando in preghiera comune presso la Cappella Redemptoris Mater. Sempre il 24 novembre, il Patriarca della Chiesa armena sarà ricevuto dal cardinale arciprete nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura, Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, per una visita ai luoghi sacri e per partecipare ad una breve liturgia.
Martedì 25 novembre, avranno luogo i vespri nella Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina. In quella occasione, Sua Santità Aram II recherà un memoriale dei martiri armeni e parteciperà ad un momento di preghiera nella Basilica di Santa Maria in Trastevere. Quindi, prenderà parte a una cena in suo onore, offerta dalla Comunità di Sant’Egidio. Il giorno dopo, è prevista la presenza del Catholicos, del suo seguito e della cinquantina di fedeli armeni giunti a Roma per l’occasione all’udienza generale presieduta da Benedetto XVI.
Nel quadro della visita, prosegue la nota ufficiale, si terranno in vari momenti incontri con altre autorità della Curia Romana e, in particolare, delle conversazioni con il cardinale Walter Kasper, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’unità dei cristiani, il quale offrirà una cena di benvenuto nella residenza del Patriarca armeno in Vaticano, la Domus Sanctae Marthae, alla quale saranno presenti vari esponenti della Curia Romana. Un evento di rilievo, infine, sarà la visita del Catholicos alla Pontificia Università Urbaniana, dove presiederà un Atto accademico in suo
V.-V