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Iniziativa Culturale:

 

BACKGAMMON

I principi di base del gioco

Secondo Hayle, una pedina toccata dal giocatore di turno deve essere mossa, se possibile; la mossa è irrevocabile quando la pedina è stata lasciata. La pratica moderna concede al giocatore di cambiare le proprie mosse finché non ha raccolto i propri dadi. Una mossa errata deve essere corretta a richiesta, ma rimane fissa se è stato giocato il turno seguente. Se un dado cade male (cioè non perfettamente appoggiato su una delle sue facce) si ritirano ambedue i dadi. Inoltre conviene ricordare i seguenti principi di base:

  • Bisogna cercare di occupare quelle punte che possono maggiormente ostacolare l'avversario. All'inizio le punte piu' importanti da occupare sono le proprie punte n°5 e n°7 (detta "bar point") e la punta avversaria n°5.
  • Bisogna cercare di ridurre il rischio di lasciare dei "blot" (pedine scoperte). Il grado di rischio accettabile è in proporzione al numero di punte libere nel tavolo interno dell'avversario e alle possibilità che ha l'avversario di conquistare una sequenza (un "side prime"). Se si deve lasciare un blot questo è ovviamente piu' sicuro a 7 o piu' punte di distanza dal suo attaccante.

Le probabilità sulle varie giocate possono essere calcolate velocemente, poiché ci sono solo 36 possibili combinazioni di due dadi. Per esempio, dei 36 possibili lanci 11 contengono un asso su un dado, infatti un asso su uno o l'altro dado può facilmente essere combinato con uno qualunque dei 5 numeri dell'altro facendo un totale di 10 combinazioni diverse piu' il doppio tiro 1 - 1. Le probabilità sono dunque 11 contro 25 che un giocatore ottenga un asso. Nella stessa maniera si osserva che le probabilità 11 a 25 si applicano anche quando si deve rientrare nel tavolo interno dell'avversario che abbia una sola punta libera.

Secoli di lunghi studi hanno stabilito che alcune mosse sono migliori al primo turno. Nello schema che segue il bianco gioca la prima mossa. L'indicazione N12 B7 significa che il bianco muove una pedina dalla punta n°12 del Nero fino alla punta n°7 del Bianco e così via. La mossa classica è indicata per prima, in alcuni casi questa è seguita da una diversa mossa che è preferita da esperti giocatori moderni (vedi schema in alto).
Quando un giocatore al suo primo lancio ottiene due numeri uguali, il suo miglior gioco (se una mossa precedente dell'avversario non l'ha reso impossibile) è il seguente (vedi schema in basso). In ogni caso conviene muovere due pedine per volta.

Backgammon Russo

Questo varia dal precedente nel fatto che tutte le pedine sono fuori della scacchiera, entrano in gioco nello stesso tavolo e si muovono insieme verso lo stesso traguardo (home table). Vi sono alcune varianti anche in altre regole.
La prima pedina portata sul tavolo può essere giocata al turno successivo, oppure si devono portare dentro due pedine prima di muovere. I blot possono essere colpiti in qualsiasi momento: un blot deve rientrare nel gioco prima di poter fare qualsiasi altra mossa. I numeri doppi sono usati due volte, come anche le combinazioni di facce opposte (la somma delle facce opposte di due dadi è 7). A volte le combinazioni di facce opposte possono essere usate una sola volta ed il giocatore di turno può tirare di nuovo i dadi. Questo privilegio è perduto se non può usare il primo lancio; talvolta all'avversario è concesso usare il tiro che l'altro non ha sfruttato.
Le combinazioni di facce opposte e il secondo lancio sono di solito proibiti nel primo turno.

Acey Deucey

Questa è una variante in cui la combinazione 2-1 procura speciali privilegi come la scelta di un qualunque doppio e un secondo lancio di dadi. Le regole cambiano a seconda dei luoghi dove è giocato. Di solito questa variante si inizia con le pedine fuori dalla scacchiera, come nel gioco russo.

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